Le macchine da cucire per pelle e cuoio sono dei macchinari realizzati per svolgere delle lavorazioni su tessuti specifici e di delicata lavorazione. Si presentano esteticamente, nelle loro dimensioni, molto simili a delle cucitrici industriali: incassate in un ampio piano di lavoro e fabbricate in materiali resistenti, principalmente in metallo e acciaio. Come possiamo immaginare, un apparecchio come questo non viene comunemente acquistato per semplice hobby o per farne uso domestico, ma da chi, per lo più, maneggia i tessuti pregiati come la pelle e il cuoio per professione e per lavoro. Quindi, tutti i negozi di riparazioni per pelletteria, sellerie, calzolai, e così via.
Le macchine da cucire per pelle e cuoio, data la robustezza degli elementi di cui necessitano per lavorare, consentono di trattare questa tipologia di stoffe speciali con facilità e precisione, senza dover usare una normale cucitrice. Quest’ultima, infatti, seppure può essere predisposta a svolgere lavorazioni con questo genere di materiali, tuttavia non può garantire dei risultati ottimali e professionali, o comunque non sarebbe in grado di lavorare su tessuti troppo rigidi o spessi, come invece potrebbe fare una cucitrice per pelle e cuoio vera e propria. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questi macchinari e come si presentano.
Come è fatta una macchina da cucire per pelle e cuoio
Come prima cosa, una cucitrice per cuoio e pelle si riconosce dalle dimensioni non indifferenti che possiede in larghezza, altezza e profondità. Essendo questi degli apparecchi molto pesanti e ingombranti, infatti, non possono essere trasportati con facilità, ma vanno posizionati e collocati in un punto stabile del proprio laboratorio in modo tale da creare una postazione di lavoro fissa. Una macchina da cucire di questo genere possiede su per giù gli stessi elementi di una cucitrice tradizionale: il volantino, la retromarcia per cucire in avanti e indietro, la manopola per la regolazione della tensione del filo, il porta rocchetto, la leva alza piedino. Tra gli elementi che la caratterizzano nello specifico, invece, si nota un lungo nastro che scorre all’interno della ruota laterale del macchinario. Questo nastro è legato alla zona sottostante dove si trova il resto del meccanismo che fa muovere su e giù l’ago durante la cucitura. Da questo punto di vista questi apparecchi sono molto simili alle vecchie macchine da cucire d’epoca, le quali disponevano di tale elemento adibito al funzionamento, e che nelle macchine moderne è del tutto sparito poiché sostituito da un meccanismo di azionamento del tutto differente.
La zona in cui si trova l’ago ha una forma molto particolare che identifica nello specifico questo tipo di macchinario. Non vi è uno spazio di lavoro piano, infatti, ma una sorta di tubo allungato in cui è inserita la bobina contenente il filo. È proprio qui sopra che va fatto scorrere il tessuto che si sta lavorando. Tale forma ad anello, propria della zona adibita alla cucitura, serve sia a far scivolare al meglio la stoffa, in quanto su un piano dalla forma allungata la pelle o il cuoio rischierebbero di fare attrito, sia a sorreggere e accompagnare il tessuto per una presa migliore con entrambe le mani.
Come possiamo immaginare una cucitrice per pelle e cuoio deve necessariamente lavorare con aghi e fili molto più robusti rispetto a quelli di una macchina classica. Considerando infatti che sono apparecchi in grado di cucire anche più strati di pelle o cuoio insieme, necessitano ancor più di elementi resistenti. Le spole di filo inoltre, sono generalmente molto più grandi, in quanto devono poter disporre di una maggior quantità di materiale, tenendo presente che questi macchinari consumano più quantitativo di filo dalla fibra più spessa. Quindi bisogna tenere a mente che per un trattamento impeccabile di cuoio e pelle è necessario che si possiedano sempre gli accessori più adatti per poter lavorare adeguatamente e in maniera più agevole possibile.
Le macchine da cucire per pelle e cuoio sono a funzionamento meccanico ma alcuni modelli più moderni dispongono anche di ulteriori funzioni elettroniche. Molto importante per fare un buon uso di questo macchinario è la regolazione della tensione, considerando che l’ago e il filo devono poter passare tra le fibre di un tessuto molto resistente quale può essere il cuoio e la pelle. Pertanto tra le funzioni importanti di una cucitrice di questo genere non possono mancare:
- meccanismi di tensionamento superiore e inferiore
- meccanismo regolabile della tensione del piedino
- controllo di altezza tra il piede premi stoffa interno e esterno
Informazioni da sapere su una macchina da cucire per pelle e cuoio
Tra gli elementi ulteriori che possiamo acquistare per la nostra macchina da cucire ci sono ad esempio un vasto assortimento di aghi per diversi tessuti più o meno rigidi come la simil pelle, il camoscio, pelle bovina, pelle di anguilla, pelle di pitone, e così via. Inoltre, si possono acquistare diversi piedini premi stoffa di altre grandezze e finalizzati all’uso di tipi di pelle o cuoio più o meno spessi. Tra i modelli migliori di questo tipo di cucitrici, gli elementi che abbiamo appena indicato sono spesso in acciaio inossidabile per evitare sia gli scolorimenti degli stessi, sia il pericolo di rovinare i delicati tessuti che si stanno lavorando.
Acquistare questo genere di cucitrici non è proprio semplice, infatti per poterne portare a casa una bisogna prima di tutto affidarsi a un rivenditore specializzato in questo genere di prodotti. È difficile infatti essere così fortunati da poter trovare un modello di macchina da cucire per pelle o cuoio nei grandi magazzini di elettronica, dove ad esempio potremmo facilmente trovare una classica macchina da cucire. Allo stesso modo, resta complicato pensare di trovarne una anche in un semplice rivenditore di cucitrici, ricamatrici o tagliacuci, nonostante possa essere ben fornito in materia di macchine da cucire.
Il prezzo delle macchine da cucire per pelle e cuoio può variare in base alla marca, al modello e alle funzioni di cui dispone. Sicuramente il costo è elevato, considerata la specificità dell’uso a cui è destinata e la qualità dei materiali con cui è costruita. Possiamo dire che in linea di massima una cucitrice di questo tipo costa minimo dai 2000 euro in su. E se si tratta di un modello di ultima generazione può arrivare a toccare anche cifre molto più alte.