Componenti e ricambi di una macchina da cucire

Si leggono molti argomenti che riguardano il mondo delle macchine da cucire e le molteplici creazioni che possiamo realizzare con un apparecchio sartoriale. Di rado capita invece di soffermarsi sui componenti di una cucitrice e sui pezzi di ricambio che potrebbero servire per eventuali sostituzioni o per realizzare tipologie di progetti che necessitano di elementi ulteriori a quelli in dotazione. Vediamo dunque quali sono gli elementi principali di una cucitrice e i ricambi di cui necessitiamo quando lavoriamo con un macchinario sartoriale. Forniremo un elenco dei componenti essenziali che consentono il funzionamento completo di una macchina per cucire e daremo anche alcune informazioni circa il loro impiego e utilità.

I componenti principali di una macchina da cucire sono:

  • Spoline
  • Aghi
  • Piedini
  • Gambi per piedini
  • Pedale
  • Crochet
  • Manopole
  • Portarocchetti
  • Telai per il ricamo
  • Custodie per il trasporto

Le spoline sono dei piccoli accessori circolari con la forma di un rocchetto schiacciato e hanno delle dimensioni molto piccole. La loro grandezza dipende dal loro utilizzo specifico: vanno inserite all’interno del crochet rotativo che a sua volta si trova collocato nel meccanismo sottostante della cucitrice. Le spole servono a fornire il secondo filo per il retro della cucitura. Le spole, o chiamate comunemente anche bobine, sono costruite in plastica o in metallo, ovvero in materiali adatti a contenere e conservare intatto il filo durante le veloci operazioni di cucitura. La spola viene utilizzata anche nelle prime fasi di utilizzo della cucitrice, infatti molto spesso abbiamo bisogno di un filo di un certo colore e per questo ci servirà trasferirlo dal rocchetto alla spolina per poterne fare uso. A tal proposito è possibile acquistare tante spoline vuote in modo tale da avere per ogni colore una bobina pronta all’uso: risparmieremo tempo e guadagneremo ordine e comodità. Ricordiamo infatti che per ogni spolina va avvolto un unico filo, diversamente se si lavora con più fili sulla stessa bobina si rischia di appesantire il normale e veloce svolgimento di cucitura. Il costo di una spolina si aggira tra i 3 e 6 euro.

È inutile soffermarsi sull’importanza e sulla necessità di un ago come componente essenziale di una macchina da cucire. Senza l’ago non si potrebbe effettuare alcun genere di operazione sartoriale. Questo elemento è talmente importante per una cucitrice che è possibile sostituirlo e cambiarlo a seconda del tessuto e della lavorazione che si sta eseguendo. In questo modo garantiremo un risultato professionale del prodotto che stiamo creando e allo stesso tempo consentiremo alla macchina di lavorare al massimo delle sue potenzialità. Infatti utilizzare un ago sbagliato per un certo tipo di tessuto comporterà un risultato non ottimale delle nostre creazioni, provocando delle volte, anche rotture e fori visibili sul capo che stiamo lavorando. Pertanto è bene munirsi sempre di tipologie differenti di ago per sostituirlo a seconda dei diversi casi specifici. Prezzo: è possibile acquistare più aghi della stessa tipologia in confezioni che vanno dai 3 euro in su a seconda del tipo e del materiale.

Il piedino è un elemento indispensabile che lavora a stretto contatto con l’ago. Serve per tenere ferma la stoffa e per delimitare la porzione di tessuto entro la quale si muove l’ago e si svolge l’intera operazione di cucitura. Il materiale di costruzione di un piedino varia a seconda del suo utilizzo: ci sono i piedini in metallo, quelli in plastica per lavorare la pelle, oppure quelli trasparenti per consentire una visuale migliore per cucire. Da questo punto di vista esistono in commercio diverse tipologie di piedini che serviranno per svariati tipi di lavorazioni. Quando acquistiamo una macchina per cucire solitamente troviamo dei piedini ulteriori di ricambio, mentre altre volte dovremo acquistarli se abbiamo in mente delle creazioni più particolari. Prezzo: dai 4 euro in su.

Proprio come abbiamo detto, i piedini possono essere sostituiti e questo implica che vi sia la possibilità di montarli e smontarli dal macchinario a seconda delle nostre esigenze. L’operazione per levare il piedino avviene grazie a una piccola leva chiamata gambo per piedino. Esistono diverse tipologie di questo componente fondamentale di una cucitrice. Quando vogliamo acquistarne uno di ricambio, dunque, dovremo fare caso alla marca del nostro macchinario e nel caso in cui non lo trovassimo dello stesso marchio allora dovremo assicurarci  che quello che stiamo per acquistare sia il pezzo adatto alla nostra macchina da cucire. Prezzo: a partire da 10 euro.

Il pedale, o reostato, per cucitrici è un elemento indispensabile per azionare il movimento di cucitura. Esistono diversi tipi di reostato, molti dei quali consentono di regolare la velocità e l’intensità di cucitura. Solitamente sono costruiti in plastica molto dura e sono facilmente collegabili al macchinario grazie al cavo elettrico. Va notato che questo è un componente imprescindibile di una cucitrice anche se alcuni modelli di ultima generazione hanno sostituito tale elemento con un semplice bottone posto direttamente sulla struttura del macchinario, e facilmente attivabile con la mano. Prezzo: a partire da 20 euro fino a 50 euro.

Il crochet rotativo, o anche chiamato porta bobina, come indica il nome, contiene la spola alla quale consente di ruotare durante l’attività di lavorazione a macchina, e di fornire il filo necessario. Questo accessorio è collocato nella parte sottostante della macchina da cucire ed è spesso costruito in acciaio. Le forme sono diverse a seconda dei modelli di cucitrici. per questo quando se ne acquista uno è sempre bene assicurarsi che sia quello adatto al nostro macchinario. Alcuni modelli più innovativi di macchine da cucire costruiscono questo speciale elemento con dei materiali molto pregiati al fine di conservare al meglio il filo contenuto al suo interno durante le fasi di cucitura. Prezzo: intorno ai 25 euro poco più o poco meno.

Le manopole, specie nelle cucitrici a funzionamento meccanico, sono degli elementi fondamentali per impostare le funzioni di cucito. Su una cucitrice sono sempre presenti le manopole più importanti: quella per la selezione dei punti di cucito, quella per regolare la tensione del filo, e il volantino necessario per muovere l’ago e per inserire il filo nel guida filo. Quando una manopola si rompe oppure si usura è opportuno cambiarla. Solitamente si acquista una manopola che sia della stessa marca e dello steso modello del nostro macchinario ma se non è possibile trovare quella uguale alla nostra allora bisognerà sceglierne una che assomigli di più. Per quel che riguarda la manopola relativa ai punti di cucito sarà necessario sceglierne una che possieda lo stesso numero di punti in modo tale da consentire il più possibile una perfetta corrispondenza.  Prezzo: tra i 5 e i 15 euro.

Il portarocchetto serve principalmente a tenere fermo il rocchetto sulla parte superiore della macchina. Durante il funzionamento del macchinario, infatti, il rocchetto, per fornire il filo che occorre, è in continuo movimento. Per questo è necessario munirsi di un portarocchetto che sia in grado di contenere al meglio il rocchetto evitando che si sfili in fase di lavorazione. Solitamente sono costruiti in plastica dura e sono necessari anche quando si svolge l’operazione di trasferimento del filo sulla bobina. Prezzo: intorno ai 5 euro.

Molte macchine da cucire sono anche delle ottime ricamatrici. In questo caso è possibile trovare in dotazione con la nostra cucitrice, anche un telaio per il ricamo che servirà per realizzare splendide creazioni con i punti di ricamo di cui il macchinario è dotato. Nel caso in cui questo elemento si rompa oppure si usuri è necessario acquistarne uno nuovo. È possibile sia comprarne uno della stessa marca della nostra cucitrice sia uno adattabile. In questo senso dobbiamo capire quale dimensione di telaio ci serve, se piccola, media o grande. È fondamentale assicurarsi che il telaio che acquistiamo sia adatto al nostro macchinario e per questo possiamo chiedere consiglio anche al negoziante. Il prezzo si aggira tra i 30 e i 100 euro. Un altro elemento che potrebbe essere utile per una cucitrice, è il piano di lavoro allungabile e possiamo utilizzarlo sia nel caso di ricami che di lavorazioni di cucito più comuni. Questo elemento può essere comodamente montato sulla cucitrice per ampliare lo spazio di lavoro e ospitare così porzioni di tessuto più ampie. Con questo piano allungabile possiamo realizzare dei lavori quali ad esempio, il patchwork e il quilt. Prezzo: si aggira intorno ai 100 euro e più, a seconda della marca.

Solitamente ogni macchina da cucire possiede una custodia per il trasporto. Ve ne sono di diversi tipi: in plastica morbida, in tessuto oppure in plastica rigida. Non vi è dubbio che quest’ultima tipologia, pur essendo più ingombrante è di certo quella che garantisce al macchinario maggior protezione a eventuali danneggiamenti. Alcune macchine da cucire possono essere acquistate direttamente con questo accessorio, per altre, invece, è necessario comprarne uno e in questo caso possiamo sicuramente scegliere quello che più preferiamo e che si adatta maggiormente alle nostre esigenze. Prezzo: dai 20 ai 50 euro.


Mi sono laureata in Filosofia presso La Sapienza di Roma e successivamente mi sono formata come copywriter presso la R.U.F.A. Amante della moda, sono sempre stata appassionata delle tecniche sartoriali e del mondo del cucito, di cui mi occupo a 360 gradi in ogni sua sfaccettatura.

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