- 1 Tagliare secondo le misure del cartamodello
- 2 Allineare e imbastire i pezzi di stoffa
- 3 Cucitura del pantalone, orlo e asola
Saper realizzare da zero un capo d’abbigliamento non è cosa da tutti. Questa abilità, solitamente, è dote di un sarto o di chi, da anni, lavora con la cucitrice per professione. Ma certamente non bisogna perdersi d’animo. Anche per un principiante, che ha appena imparato a utilizzare la macchina da cucire, è possibile realizzare un indumento. Bisogna solamente essere armati di volontà, molta precisione e soprattutto tanta pazienza. Il grande privilegio di creare da soli un vestito, un paio di pantaloni, o una borsa in stoffa, ad esempio, sta nella libertà di poter curare a proprio piacimento ogni singolo dettaglio, secondo il proprio stile e i propri gusti personali. Certamente, il fattore più vantaggioso di tutti è che, in questo modo, si può ottenere e indossare un articolo che corrisponde alla perfezione alle nostre misure, calzando a pennello.
Perciò, se avete deciso di mettervi sotto e creare un capo d’abbigliamento fatto da voi siete nel posto giusto. Con questa guida vi spiegheremo in pochi e semplici passaggi come realizzare un paio di pantaloni. Se seguirete attentamente questi consigli vi troverete in mano un capo unico interamente confezionato da voi. Ma di cosa abbiamo bisogno per realizzare dei pantaloni con la cucitrice?
- macchina da cucire
- cartamodello
- gesso
- stoffa
- metro
- forbici
- bottone
- cerniera lampo
Tagliare secondo le misure del cartamodello
Innanzitutto assicuratevi di avere abbastanza stoffa per lavorare: per andare sul sicuro ce ne servono almeno 3 metri. Per chi è alle prime armi infatti è possibile incorrere in errori di misurazione, di taglio o di cucitura, perciò è sempre bene avere a disposizione del tessuto in più per eventuali modifiche. Per quanto riguarda il cartamodello, in commercio è possibile trovarne alcuni già provvisti della taglia precisa, o approssimativa alla vostra, in modo tale da facilitare di gran lunga il lavoro. Il cartamodello è essenziale in quanto è una vera e propria guida per avere le misure di riferimento da riportare sulla stoffa prima di procedere con il taglio del pantalone. È possibile anche acquistarne uno vuoto senza misure, ma in questo caso, con il metro da sarta, dovrete calcolare su di voi:
- esterno e interno gamba
- fianchi
- coscia
- caviglia
- cavallo
Come sappiamo ci sono varie tipologie di pantaloni: possono essere a vita alta o bassa, a zampa o attillati, per citare i tipi più comuni. In base a questo fattore dovrete riportare sulla carta le misure che consentono la realizzazione del modello che desiderate, per questo sarà necessario fare i dovuti aggiustamenti sul cartamodello. Una volta svolto il lavoro di misurazione, potete prendere la stoffa che avete scelto e sovrapporci il cartamodello. Per questa operazione avrete bisogno di un gessetto con il quale dovrete seguire la sagoma e le linee di riferimento per segnare i contorni sul tessuto. È importante in questa delicata operazione tener conto anche dei bordi del pantalone, dove andrà fatta la cucitura, quindi è bene che consideriate circa 2-3 cm in più per eventuali orli. Dopo aver portato a termine questo passaggio, prendete un paio di forbici di buona qualità e procedete con il taglio lungo le linee che avete tratteggiato.
Allineare e imbastire i pezzi di stoffa
Dopo aver tagliato la stoffa ci troveremo davanti tanti pezzi di tessuto, disgiunti tra loro, i quali non sono altro che gli elementi costituenti del nostro futuro pantalone. Ora, dobbiamo far combaciare la parte posteriore con quella anteriore del pantalone e allineare i pezzi anche prendendo in considerazione il punto in cui dovrà essere posizionata la chiusura lampo. Ci vuole molta attenzione e precisione in questo passaggio poiché tutto deve essere sovrapposto e disposto alla perfezione per la riuscita finale. Potete procedere con l’applicazione degli spilli lungo tutto il pantalone per mantenere fermi tutti i pezzi. È molto importante, a questo punto, girare il pantalone per lavorare sul lato rovescio, cioè quello interno, in modo tale che la cucitura che andrete a fare a macchina possa rimanere interna e risulti meno visibile da fuori.
Prima di utilizzare la macchina da cucire dobbiamo imbastire i pantaloni a mano. Prendete ago e filo e procedete lungo tutto il contorno del capo e lungo la parte dove va posizionata la cerniera lampo. Anche quest’ultima infatti va imbastita insieme a tutto il resto. Come sappiamo l’imbastitura è una cucitura provvisoria, necessaria, che serve a tenere ben uniti i pezzi. È utile principalmente come linea guida per la cucitura a macchina. L’imbastitura deve essere leggera, con i punti molto distanziati e morbidi. A questo punto, possiamo prendere la nostra cucitrice e predisporla al lavoro. A seconda del tipo di tessuto, se elastico, denim, leggero, o di lana, dobbiamo scegliere la tipologia di ago e filo più adatti. Dopo aver sistemato tutto a dovere possiamo cominciare a cucire.
Cucitura del pantalone, orlo e asola
Il punto di cucito che possiamo utilizzare per questo tipo di lavoro è quello lineare, realizzabile con il piedino standard di cui è dotata ogni cucitrice. Se preferite, potete optare anche per il punto di cucito a zig zag. É sempre raccomandabile, prima di procedere con la cucitura, provare l’indumento che state ideando in modo tale da calcolare alla perfezione le misure e i vari aggiustamenti. Quindi, dopo aver assemblato tutti i pezzi, indossate i vostri pantaloni per valutare al meglio le misure da prendere per fare l’orlo alle caviglie. Dopo aver calcolato l’altezza del risvolto, puntate nuovamente degli spilli e imbastite sul punto in cui andrete a lavorare con la cucitrice. Dopo aver ultimato questa operazione, davvero fondamentale, non vi resta che cucire tutto il pantalone e completare il lavoro applicando il bottone che più si adatta al vostro modello. Quest’ultimo va posizionato sul punto del girovita, proprio sopra la chiusura lampo. Infine, se la vostra macchina da cucire lo consente, create un’asola, altrimenti dovrete farla a mano.
In pochi e semplici passaggi dovreste aver realizzato il vostro primo paio di pantaloni. Se siete soddisfatte del lavoro che avete svolto potete provare a creare tanti modelli diversi, utilizzando tutte le stoffe e le decorazioni che vi piacciono di più, per essere sempre originali, sfoggiando sempre il vostro stile unico e personale.